India del Sud, la fascia tropicale del subcontinente indiano, un viaggio intenso e affascinante attraverso i più grandiosi complessi templari del subcontinente, luoghi misteriosi e scenari suggestivi fatti di miti, leggende, divinità.
Informazioni generali
- Quando : Da Sabato 5 Agosto a Venerdì 18 Agosto 2023
- Quota per il viaggio : 1.380€
Incluso nella quota :
- Trasporto privato
- Guida indiana
- Coordinatore italiano
- Ritiro di 5 giorni: Tantra
- Classi di Vinyāsa Yoga
- Pernottamento e vitto completo nei cinque giorni di Ritiro
- Pernottamento e colazione nei giorni restanti
Non è incluso:
L’aereo Italia – India (circa 800/900 euro), pranzi e cene nei giorni fuori dal ritiro
Spese extra:
Nei giorni dove non ci sono pranzi e cene incluse nella quota, calcolate una spesa giornaliera di 10/15 euro per mangiare, + 5 euro di varie, mentre nei giorni che saremo impegnati nella pratica, con il vitto completo, 5 euro di spese varie.
In totale nei 14 giorni interi calcolate una spesa extra di 150 euro circa.
Questo viaggio è organizzato in collaborazione con:
Lab Travel Euphemia
Via Del Commercio 47/C
16047 Moconesi
loc. Gattorna (Ge)
Tel: +393396293144
Foto del viaggio e ritiro fatto nell’agosto 2023















Itinerario di Viaggio
Giorno 1: Italia – Bangalore (Sabato 5 Agosto)
Giorno 2: Bangalore – Tiruchirapalli (Domenica 6 Agosto)
Giorno 3: Tiruchirapalli – Thanjavur (Lunedì 7 Agosto)
Giorno 4: Thanjavur – Kombakonam – Gangaikonda – Chidambaram (Martedì 8 Agosto)
Giorno 5: Chidambaram – Tiruvannamalai (Mercoledì 9 Agosto)
Giorno 6: Tiruvannamalai (Giovedì 10 Agosto)
Giorno 7: Tiruvannamalai (Inizio Ritiro) (Venerdì 11 Agosto)
Giorno 8: Tiruvannamalai (Ritiro) (Sabato 12 Agosto)
Giorno 9: Tiruvannamalai (Ritiro) (Domenica 13 Agosto)
Giorno 10: Tiruvannamalai (Ritiro) (Lunedì 14 Agosto)
Giorno 11: Tiruvannamalai (Ritiro) (Martedì 15 Agosto)
Giorno 12: Tiruvannamalai – Pondicherry (Mercoledì 16 Agosto)
Giorno 13: Auroville (meditazione nel Matrimandir) – Chennai (Giovedì 17 Agosto)
Giorno 14: Partenza per l’Italia (Venerdì 18 Agosto)
Il viaggio di due settimane che noi faremo (da Sabato 5 Agosto a Venerdì 18 Agosto 2023) si snoda lungo un itinerario pieno di meraviglia e di grande energia, un percorso che ci trasporterà fino a Tiruvannamalai, sede del nostro ritiro, toccando terre di profonda sacralità, importanti mete di pellegrinaggio, templi maestosi, strutture vive piene di gente e di devoti in raccoglimento.
L’aereo atterrerà a Bangalore e da lì, con il nostro mezzo privato, cominceremo il viaggio interagendo con questi meravigliosi templi che imponenti si ergono nelle città e nei villaggi di: Tiruchirapalli – Thanjavur – Kombakonam – Gangaikonda – Chidambaram. La guida indiana ci accompagnerà alla scoperta di queste magnifiche strutture.
Giunti a Tiruvannamalai il nostro viaggio troverà la sua più alta celebrazione. Ai piedi della montagna sacra Arunachala, in questo luogo di grande misticità, Luca Rudra Vincenzini, laureato in fenomenologia della religione e filosofia dell’India e autore del libro “Tantra”, tradizione del quale è studioso e serio praticante da oltre trentanni (nel lignaggio Gaṇeśpuri paramparā di Bhagavān Nityānanda), terrà un ritiro sulle pratiche d’ispirazione tantrica della durata di cinque giorni. Trovarsi a vivere questa esperienza in un luogo come Tiruvannamalai è davvero un privilegio e un dono.
Terminato il ritiro, per chiudere il cerchio, da Tiruvannamalai partiremo per la volta di Pondicherry e Auroville, la “Città dell’Aurora”, dove mediteremo davanti alla grande sfera di cristallo posta al centro della sala del Matrimandir, il tempio a sfera cuore pulsante di quella che viene definita “La città del futuro”.
A Chennai, la vecchia Madras, ci imbarcheremo per il ritorno in Italia.
Il Viaggio
Come potete vedere dal programma, i posti che andremo a visitare sono molti, quindi il ritiro di Tantra a Tiruvannamalai si trova al centro di un viaggio itinerante che ci vedrà attraversare i territori dell’India del Sud, dallo stato del Karnataka fino al Golfo del Bengala, la costa orientale del Tamil Nadu.
Questo viaggio quindi è “on the road”, stanziale si trova il periodo del ritiro, che è centrale, poi proseguiremo ancora in direzione di Pondicherry e Auroville, sede del Matrimandir, fino ad arrivare in ultimo a Chennai (Madras).
Fin dall’inizio il percorso segue un flusso energetico progressivo ben definito. Dapprima incontreremo l’energia rigenerante dei templi, così che a Tiruvannamalai, ai piedi della sacra Arunachala, saremo pronti per immergerci nella pratica del Tantra e a interagire al meglio con le forze sottili che essa muove. Terminato il ritiro, per stabilizzare l’energia, proseguiremo per Pondicherry e Auroville dove faremo esperienza introspettiva nella sala di meditazione interna al tempio.
Il ritiro Tantra
Le giornate del ritiro saranno ben cadenziate, avremo diversi momenti liberi e tempo a disposizione. Tiruvannamalai incarna il mito e la spiritualità dell’India, sosteremo giorni in un luogo che trasuda di sacralità, sarà un periodo indimenticabile trascorso in un luogo fuori dalla nostra dimensione. Vivremo appieno le sue atmosfere, alterneremo la pratica con momenti dove potremo riposare, o immergerci nel silenzio della meditazione e nella meraviglia dei canti vedici all’interno dell’Ashram di Ramana Maharshi, uno dei più grandi Rishi o veggenti dell’India. Si potrà salire la montagna e godere della natura, del suo mistero, sedersi nelle grotte dove Ramana e altri grandi yogi hanno vissuto in silente introspezione. Vivremo i suoni, gli odori e i colori di questa vivace cittadina.
Conoscerete un posto che giorno dopo giorno vi entrerà sempre più nel cuore e nell’anima, un luogo con una forza è palpabile, un’esperienza unica in una realtà che ha visto e tuttora vede gente comune, ricercatori, yogi e sadhu venire qui in pellegrinaggio, in contemplazione, o a vivere e praticare l’ascesi.
La montagna “chiama” e le persone la raggiungono beneficiando di un qualcosa di sovrannaturale e sconosciuto.
Arunachala è venerata fin dalla notte dei tempi, tracce di attività divinatoria appartenenti a epoche perdute sono state ritrovate intorno alla montagna. Questo luogo è un mistero.
Le pratiche ad Aruṇācala
I cinque giorni di pratica ai piedi di Aruṇācala seguiranno un processo evolutivo progressivo e saranno così suddivisi:
- Ojas-saṅgraha e circolazione nei canali sottili (nādi);
- Prāṇa uccāra, ovvero ascesa del soffio nella corda spinale;
- Tapas dīpaka, attivazione del fuoco nel cuore (hṛdaya);
- Śaktipāt, ossia discesa della grazia;
- Svātantrya (libertà): della fusione di beatitudine (ānanda) e vuoto (śūnya).
Le giornate del ritiro saranno impreziosite dalla sessione di Vinyāsa Yoga, che oltre che donare benessere psicofisico, aiuterà al meglio l’assorbimento e la distribuzione dell’energia messa in movimento dalle pratiche ispirate al tantrismo. Le classi di Vinyāsa saranno condotte dall’insegnante Chiara Muratore.
La struttura dove si svolgerà il ritiro appartiene alla famiglia Arjun, grandi persone e atmosfera di pace in un posto tranquillo di fronte alla montagna. E’ una guest house con splendide camere e spazi deliziosi, qui avremo vitto completo e alloggio. Il posto è magnifico, praticheremo sulla terrazza coperta, davanti a uno scenario mozzafiato. La montagna sacra Arunachala si apre in tutta la sua gloria davanti ai nostri occhi, un darshan continuo.
Tiruvannamalai
Tiruvannamalai è un luogo straordinario che Suria conosce profondamente, qui ha vissuto per molti anni nella decade degli anni 90 e ogni anno da allora continua questo sodalizio. Come scritto prima, la cittadina è meta di grande pellegrinaggio essendo una dei più importanti centri shivaiti al mondo, con il grande tempio di Arunachaleswarar che custodisce il Lingam (simbolo cosmico) dell’elemento fuoco. In questo posto il dio Shiva dimora in forma materiale nella manifestazione della sacra collina Arunachala, gigantesco e misterioso monolite naturale che si erge solitario nella sconfinata pianura in silenziosa contemplazione della cittadina. Venerata dai Saggi e dai popoli di tutte le ere, la collina di Arunachala è considerata come uno dei più potenti centri di energia spirituale nel mondo. Il pendio orientale è pieno di caverne, molte nascoste e utilizzate da sempre come luogo di meditazione da yogi eremiti che compiono il “tapas” (pratica di ascesi).
“Arunachala è veramente il luogo sacro, di tutti i luoghi santi è il più sacro!” Sappi che è il cuore del mondo, è veramente Shiva stesso! È la sua dimora del cuore, un kshetra segreto. In quel luogo il Signore dimora sempre sulla collina di luce chiamata Arunachala.”
Arunachala Mahatmyam
Dei sessantotto santuari dedicati a Shiva, solo quattro sono considerati tali da concedere direttamente la “Moksha” (Illuminazione o liberazione). Di questi, Arunachala è da molti considerato il più sacro, per questo folle di devoti, mistici e semplici viaggiatori ancora oggi seguono il silente richiamo e continuano ad arrivare ai suoi piedi.
“Come la luna riceve la sua luce dal sole, così gli altri luoghi santi deriveranno la loro santità da Arunachala. Questo è il solo luogo dove ho assunto tale forma per il beneficio di coloro che desiderano adorarmi e ottenere l’illuminazione”.
Shiva-Purana
In questa strofa Shiva indica Arunachala come la manifestazione della dottrina non duale, la rivelazione che illumina tutte le altre. Questo lo si può comprendere dalle parole di Bhagavan Ramana Maharshi il grande Rishi (veggente) che fece della collina la sua dimora:
Bhagavan Ramana Maharshi
“Alla fine tutti devono venire ad Arunachala”.