Una Società Benefit (SB) è una forma giuridica d’impresa entrata in vigore in Italia a partire dall’1 Gennaio 2016. O meglio è una aggiunta alle forme giuridiche classiche:
‘possono perseguire una o più finalità di beneficio comune ciascuna delle società di cui al Libro V, Titoli V e VI, del Codice civile‘, ossia le società di persone (società semplice, società in nome collettivo, società in accomandita semplice) e le società di capitali (società per azioni, in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata semplificata, società cooperative e mutue assicuratrici).

Cosa è il ‘Benefit’ ?
Concettualmente è una evoluzione rispetto al concetto tradizionale d’impresa, in cui l’impresa stessa opera positivamente per la società che la circonda. La Società Benefit è costituita da due parti concettuali che si possono anche compenetrare, da un lato persegue uno scopo di lucro, fa ‘business’, come ogni altra impresa.
Dall’altro lato, al contrario delle tradizionali aziende che devono tendere a massimizzare i loro profitti (costi quel che costi), nelle SB si sceglie uno scopo parallelo che deve perseguire uno o più ambiti sociali, questo deve avere un impatto positivo per la società possibilmente a lungo termine, contribuendo a creare, ad esempio, le condizioni favorevoli alla prosperità sociale e ambientale.
Molti sintetizzano il concetto di società benefit ricorrendo alle 3P: persone, pianeta, profitti.
Una piccola differenza è rappresentata dalle B CORP, che invece sono delle imprese che scelgono di rispettare i più alti standard di scopo (profitto + impatto positivo), responsabilità (portare vantaggi agli stakeholder), trasparenza (garantita da obblighi, ma fondamentalmente un valore). E la differenza maggiore è proprio la certificazione che queste B CORP ricevono dalla B LAB, una organizzazione No profit che l’ha creata.
Per essere una Società Benefit corretta, la trasparenza è basilare e dovrebbe essere assicurata attraverso comunicazioni annuali che riportano secondo standard di terze parti i risultati conseguiti, i loro progressi e cosa fondamentale gli impegni futuri verso il raggiungimento di impatto sociale e ambientale, senza tralasciare gli azionisti se si tratta di una società per Azioni, e verso il grande pubblico.
Per una Società Benefit è importante non solo cosa si fa, ma anche come lo si fa. Normalmente una Società Benefit vuole essere diversa e fare la differenza, vuole usare il suo business come forza positiva.
Il Vantaggio di essere una Società Benefit
Stiamo vivendo un grande momento sotto questo aspetto, molte società famose si stanno muovendo verso questo punto, sola la Ferrarelle nella sue ultime campagne pubblicitarie mostra il suo risultato nel reciclo della plastica ad impatto -1.
E come non citare Ecosia.org il celebre motore di ricerca che pero goni ricerca fatta dona profitta ai progetti di riforestazione.

La cultura e la sensibilità del consumatore si è evoluta, possiamo esercitare con molta attenzione il nostro potere di scelta e tra due brand tendiamo a scegliere quello che viene associato all’impatto positivo, sia attraverso riconoscimenti che attraverso opportune comunicazioni tramite i canali social dell’azienda stessa.
Oltre tutto sappiamo benissimo che non è più possibile fare finta che non esistano determinati problemi ambientali e sociali, o che il cambiamento climatico sia arrivato ad un punto di non ritorno. Quindi le aziende serie devono farsene carico, al pari di Governi e singoli individui.
Tra le Società Benefit non ci sono limitazioni dimensionali, si può trattare di start-up, Srl, Spa, fino ad aziende che fatturano centinaia di milioni di euro. Possono diventare B-Corp certificate tutte le tipologie di aziende for profit.
Essere una Società Benefit oggi, è un dovere sociale, una scelta dei fondatori che può essere la chiave di successo nel business.